e diventano tre, nel giro di sei mesi, gli amministratori che hanno deciso di rinunciare all'incarico di governo e di abbandonare l'amministrazione Mauceri. Dopo Nino Li Petri e Nadia Curreri, sono state formalizzate questa mattina le dimissioni di Agostino Alcuri. Dimissioni che accentuano la crisi ormai conclamata all'interno sia dell'amministrazione sia della maggioranza che nelle ultime settimane ha perso ben sei consiglieri comunali: i tre esponenti di "Noi per Menfi" che sembrano ormai fare parte integrante dell'opposizione, e i tre consiglieri che hanno costituito il gruppo misto e di cui fa parte lo stesso presidente del consiglio comunale Andrea Pellegrino. Anche le dimissioni di Alcuri, al pari di quelle dell'ex assessore Li Petri, hanno alla base delle motivazioni dal chiaro sapore politico: rassegno le mie dimissioni, scrive Alcuri, in quanto ritengo non esistano più le condizioni per poter esercitare serenamente e in autonomia le funzioni a me delegate. Una decisione che nasce dalla consapevolezza di non riuscire più a continuare il percorso avviato in termini di pianificazione urbanistica, riorganizzazione, recupero e programmazione di tutte le opere pubbliche e attività contenute nel programma delle priorità da me stilato sin dai primi giorni di insediamento. Da tecnico, prosegue la nota dell'ex assessore, non ritengo più utile la mia presenza nell’amministrazione, non avendo mai avuto come obiettivo la gestione dell’ordinario. La mia ambizione è stata quella di provare ad imprimere una svolta nel modo di amministrare, cercando di cucire rapporti umani e professionali con i dipendenti comunali, in un momento storico molto difficile a causa dello svuotamento degli uffici per i numerosi pensionamenti, dialogando con associazioni, tecnici, cittadini allo scopo di porre rimedio ai numerosi, spesso annosi, problemi della città. Si dice orgoglioso, l'ex assessore Alcuri, di avere lavorato quotidianamente senza risparmiarsi, nel pieno rispetto delle persone, dei ruoli e delle regole, non nascondendo però la propria amarezza per non aver potuto concretizzare i risultati del lavoro svolto. Nel giudicare positivamente questi due anni e mezzo in termini di crescita umana e politica, Alcuri lascia la giunta dicendosi certo di aver dato il massimo, sia pur in una condizione di estrema difficoltà, e di aver fatto il possibile per il bene della sua città. Agostino Alcuri era stato il secondo più votato nella lista "Siamo Menfi". Il suo ingresso in giunta risale a circa due anni e mezzo fa e in quella occasione si era dimesso da consigliere comunale. Adesso la situazione politica è profondamente cambiata e si apre una fase sicuramente delicata, a meno di un anno e mezzo dalla scadenza del mandato, per il sindaco Marilena Mauceri e per la sua amministrazione essendo venuti meno gli equilibri che quattro anni fa avevano sancito la vittoria delle elezioni.