Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci incontrando gli autotrasportatori che, aderendo alla protesta dell'Aias, da due giorni scioperano nel catanese con un presidio permanente contro il caro carburanti. Al presidente dell'Aias il governatore ha chiesto la possibilità di allentare la morsa ai caselli per evitare ulteriori danni e disagi ma, ha osservato Musumeci, "mi dicono che il problema non è più soltanto siciliano, ma nazionale". Musumeci ha annunciato di avere chiesto al ministro dei Trasporti un incontro in tempi assolutamente celeri. "Aspettiamo fino a domani - ha aggiunto - altrimenti con l'assessore regionale ai Trasporti, Marco Falcone, il presidente dell'Aias e una delegazione di autotrasportatori andremo a Roma e non ci muoveremo fino a quando non saremo ricevuti".