Di questi 67 milioni sono previsti nel Pnrr e 20 saranno messi a disposizione dalla Regione.
L’assessorato all’Istruzione ha infatti chiesto al ministero di finanziare con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza 27 progetti di ristrutturazione e messa in sicurezza degli istituti scolastici, individuati tramite scorrimento della graduatoria del “Piano triennale dell’edilizia scolastica 2018-2020”. Solo tre i progetti che riguardano la provincia di Agrigento.
I 67 milioni di euro del Pnrr serviranno ad effettuaree opere di adeguamento strutturale ed impiantistica, rimozione di barriere architettoniche e interventi di manutenzione straordinaria, nell’ambito della più generale programmazione triennale dell’edilizia scolastica .
L’intervento regionale ,che prevede un investimento di 20 milioni di euro, è finalizzato invece alla realizzazione di indagini geognostiche per misurare il coefficiente di vulnerabilità sismica di oltre mille plessi scolastici, sui quali, sulla base dei risultati ottenuti, potranno essere realizzati eventuali interventi di consolidamento. Al fine di rendere più rapide le procedure, i Comuni avranno la possibilità di ottenere le risorse tramite una semplice manifestazione di interesse, indicando gli edifici destinatari degli interventi. Sarà poi l’assessorato, attraverso gara, ad effettuare direttamente, in ogni provincia, le attività necessarie. L’assessorato regionale intende inoltre procedere speditamente all’esecuzione delle indagini di vulnerabilità sismica negli edifici sui quali non sono ancora stati effettuati tali accertamenti, con l’obiettivo di garantire agli studenti e agli operatori scolastici adeguate condizioni di sicurezza. Con questo ulteriore investimento –evidenzia l’assessore Roberto Lagalla, si completerà il processo di verifica del livello di resistenza sismica degli istituti scolastici, dei quali 3.000 sono già stati analizzati e circa 1.000 rimangono in attesa di indagine.