E' di ieri pomeriggio l'ordinanza emessa dal sindaco Francesca Valenti che vieta l'uso potabile dell'acqua per le utenze di Piazza Campidoglio, via Porta di Mare e Salita Scandaliato. Ordinanza che scaturisce dai risultati delle analisi sui campioni di acqua prelevati in queste zone il 13 ottobre e che hanno riscontrato la presenza di batteri coliformi. Tenuto conto delle urgenti motivazioni di ordine igienico sanitario di tutela della salute pubblica, come impone la legge, il sindaco della città di Sciacca in via precauzionale ha dovuto vietare l'uso potabile dell'acqua che viene erogata in queste tre zone del centro storico. Ordinanza che è stata inviata a Girgenti Acque e all'Azienda Sanitaria Provinciale affinchè vengano adottate, per quanto di rispettiva competenza, le iniziative necessarie al superamento dell'emergenza. Andranno effettuate le verifiche sulle cause dell'inquinamento, ma anche nuove analisi per accertare la conformità o meno ai parametri di legge. Un problema, quello della presenza di coliformi totali nell'acqua che si verifica spesso anche a Sciacca e che può avere diversa origine, può essere legato al contatto dell’acqua con l’ambiente esterno (es. contaminazione da terreni) , alla presenza di carbonio organico assimilabile che permette lo sviluppo dei coliformi nella rete di distribuzione, all'inefficienza degli impianti di disinfezione o alla contaminazione da fognature. Conoscendo lo stato di vetustà in cui ancora versa parte della rete idrica e fognaria della città di Sciacca, il dubbio che possa essere questa la causa dell'inquinamento non è del tutto infondato.
Sta di fatto che siamo al secondo episodio in poche settimane. Solo oggi è arrivata l'ufficialità sull'esito delle analisi effettuata dall'Asp per l'acqua che viene erogata nelle contrade Isabella, Sant'Antonio, Sovareto, Cava di Lauro e Stancapadrone. Inquinamento idrico superato e parametri nella norma, ma sono passate alcune settimane da quando per i residenti in queste zone era scattato il divieto di utilizzare l'acqua ad uso potabile.
Per una ordinanza che viene revocata, dunque, si è reso necessario da ieri pomeriggio disporre analogo divieto per le utenze residenti in via Porta di Mare, Piazza Campidoglio e Salita Scandaliato. Adesso occorrerà attendere nuovi prelievi, nuove analisi e nell'auspicio che i valori, in breve tempo, rientrino nella norma.