– il bambino nato il 13 febbraio scorso a Sciacca – è ricoverato in seguito ad una emorragia polmonare. Informazioni trapelate, riferiscono che siano in miglioramento le condizioni del piccolo, che adesso pare respiri autonomamente. I medici lo hanno dichiarato, dunque, fuori pericolo. Una storia, quella del piccolo Calogero, che aveva suscitato grande commozione nell’intera comunità agrigentina, Sciacca in primis, che si era attivata anche attraverso una raccolta fondi a sostenere concretamente la famiglia nelle spese necessarie. I cittadini che avevano risposto, come sempre, con generosità all’appello di vicinanza e solidarità, aspettavano con trepidazione la buona notizia che adesso è arrivata. Il piccolo Calogero è ancora, dunque, ospite dell’ospedale di Taormina, ma le sue condizioni non destano più le preoccupazioni iniziali. Ricordiamo che, appena poche ore dopo la nascita all’ospedale “Giovanni Paolo II”, per le sue gravi condizioni respiratorie, era reso necessario un suo trasferimento, in elisoccorso, al nosocomio di Taormina. Si spera, adesso, che il piccolo possa tornare presto a Sciacca.