Sia sabato sia questa mattina, giornate in cui l’eco calendario di raccolta dei rifiuti prevede il ritiro della frazione umida, gli operatori ecologici, in diverse zone di Sciacca, non hanno ritirato i rifiuti ed apposto questo adesivo. Più che lecito, dal momento che da mesi le ditte Sea e Bono, sulla pagina Facebook dedicata e nel corso di alcune interviste alla nostra emittente, hanno più volte sottolineato che, nell’effettuare la raccolta differenziata, i cittadini devono rispettare delle regole ben precise. Tra queste, l’utilizzo di sacchetti biodegradabili per il conferimento dell’umido e che, in tutti i casi, anche per le altre tipologie di rifiuto, i sacchetti devono essere trasparenti, così da consentire agli operatori di controllarne il contenuto.
C’è, però, da dire che alla nostra redazione sono giunte delle lamentele dai residenti di zona Seniazza e del centro storico, i quali asseriscono che alcuni sacchetti non siano ritirati anche se trasparenti e biodegradabili. Come a dire che in queste due giornate ed in isolate aree cittadine, si è fatto di tutta l’erba un fascio, lasciando i rifiuti davanti le abitazioni di intere arterie. A prescindere da tutto, aggiungono ancora alcuni telespettatori, si poteva avvisare per tempo la cittadinanza che proprio in questi giorni la tolleranza sarebbe stata pari a zero riguardo l’utilizzo di sacchetti non idonei. Insomma, per alcuni saccensi è stato come un fulmine a ciel sereno, però, lo ribadiamo, i controlli vanno effettuati, affinché le regole vengano rispettate.
Sono ancora troppi i cittadini che non sanno conferire i rifiuti nella maniera adeguata, per non parlare della pratica balorda di lasciare i sacchetti penzolare dai balconi, specie in pieno centro storico. Non solo uno scenario indecoroso. Così facendo, senza la protezione di un mastello, i marciapiedi si macchiano e gli animali, rovistando al loro interno, disperdono il contenuto ovunque. Occorre, dunque, da un lato formare ed informare meglio la popolazione, dall’altro, quando occorre, procedere con le multe. Ci vuole senza dubbio del tempo per educare i cittadini, soprattutto, poi, quelli che, come segnalato in mattinata, continuano, in barba a tutte le regole, a gettare i rifiuti in ogni dove. In questo caso nella zona dell’ex Macello, in zona San Michele.