E’ così da giorni ed è una situazione che inizia a destare allarme, seppure fortunatamente non si rifletta sulle ospedalizzazioni.
Gli attuali positivi nell’isola superano quelli di altre regioni simili per superficie e numero di abitanti, come ad esempio il Piemonte che da lunedì scorso è in zona bianca, ma i numeri giornalieri dei nuovi casi superano anche quelli di Lombardia e Veneto, territori sempre molto esposti in questi due anni di pandemia. Insomma in Sicilia i numeri del contagio rimangono costantemente alti e anche la situazione negli ospedali non migliora in maniera significativa come nel resto d’Italia. Se le terapie intensive degli ospedali siciliani sono sotto la soglia ritenuta critica, non altrettando avviene per i ricoveri ordinari. Non a caso, l’assessorato regionale alla salute ha annunciato che si va verso la proroga dei contratti per il personale medico, sanitario e amministrativo che in questi mesi ha lavorato presso le strutture contro il Covid in Sicilia. E' stato l’assessore Razza, ieri mattina in Commissuione Sanità dell'Assemblea Regionale Siciliana a dichiarare che entro la metà del mese la Giunta regionale adotterà un provvedimento per la proroga dei contratti, finalizzata a proseguire le attività di contrasto e prevenzione del Covid-19, in particolare le attività di tracciamento dei positivi, lo screening tramite tamponi, la somministrazione dei vaccini, l'attività delle USCA.
Da un lato l’esigenza di non disperdere il patrimonio di competenze e professionalità acquisite in due anni di pandemia, dall’altpo la consapevolezza che occorre tenere alto il livello di attenzione e non solo rispetto alla possibile recrudescenza del virus in autunno, ma anche rispetto all’attuale situazione epidemiologica nell’isola. Il Covid non fa più paura e si guarda ormai alle prossime riaperture, ma il bollettino giornaliero dei contagi in Sicilia dice il contrario. E se solo una percentuale residuale dei soggetti positivi sviluppa la malattia grave, è un dato di fatto che rimane stabile al 23% l’occupazione dei posti letto covid in regime ordinario.