ma è ancora aperta ad altri eventuali contributi. E non abbiamo posto veti". Lo ha detto oggi pomeriggio alle Terme Ignazio Messina nel corso della annunciata conferenza stampa per presentare e chiarire i contenuti dell'accordo con la lista Sciacca Terme Rinasce, la stessa che ha visto Michele Ferrara compiere un passo indietro dopo che anche lui lo stesso giorno di fine gennaio, aveva annunciato a sua volta la propria candidatura a sindaco, preferendo convergere sul progetto Messina. L'annunciata assenza di pregiudiziali da parte del raggruppamento che ha sancito l'accordo nella casa di campagna di Ignazio Messina è stata la risposta a chi ha chiesto se i Cusumaniani sarebbero eventualmente bene accetti: "Non siamo disponibili a condividere il progetto solo con chi ha governato negli ultimi 5 anni", ha detto l'ex sindaco riferendosi chiaramente al Partito Democratico. Sia Ferrara che Messina hanno glissato sulla domanda se l'intesa illustrata oggi fosse o meno basata sull'attribuzione del ruolo di vice sindaco proprio a Ferrara: "Non abbiamo parlato di questo", hanno detto entrambi. Poi la discussione si è spostata sulle Terme: "Chiederemo subito alla Regione di concedere al comune l'ex convento di San Francesco per farlo tornare finalmente a funzionare".
"Abbiamo molti progetti da condividere e da portare avanti - ha aggiunto Ferrara - ma abbiamo scelto di essere civici perché siamo pronti a sostenere le belle proposte, indipendentemente da quale parte politica provengano". Messina ha poi indicato la visione di città per il futuro: "Puntiamo sul turismo, ma questo obiettivo va conseguito attraverso la valorizzazione di tutte le risorse produttive di Sciacca".