varando un nuovo decreto che preveda, molto probabilmente in maniera graduale, un ritorno alla normalità, seppur in tutta Italia, Sicilia compresa e provincia di Agrigento in testa, i contagi continuano ad aumentare. La buona notizia è, però, che i ricoveri, al contrario, pare siano in diminuzione.
In buona sostanza, per il governo italiano occorre convivere con il covid, allentando le misure più restrittive, a partire dal green pass. I presidenti delle Regioni hanno chiesto all’esecutivo di mantenere l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione individuale al chiuso e il Green pass base per chi va al lavoro, così come hanno chiesto di lasciare l’obbligo di mascherine Ffp2 sul trasporto pubblico locale, ma si saprà solo nelle prossime ore se tali richieste saranno accolte o meno.
È tutto ancora da confermare, ma cronoprogramma delle riaperture pare preveda:
dal primo aprile lo stop al Green pass rafforzato nei luoghi all’aperto, nei ristoranti, nei bar, nei negozi e negli hotel; il governo potrebbe toglierlo anche dal lavoro già in questa data, lasciando, però, quello base;
dal primo maggio lo stop al certificato nei luoghi al chiuso; in questa data potrebbe anche arrivare, invece che il 15 maggio, lo stop all’obbligo di mascherine nei trasporti pubblici;
dal 15 giugno stop all’obbligo vaccinale e stop totale al Green pass sul lavoro.
Donato Greco, epidemiologo del Comitato tecnico-scientifico, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera risponde alle paure di chi paventa una quinta mini ondata, alla luce sia di un allentamento delle misure anticovid e, soprattutto, di un numero che resta alto di contagi: “Buona parte dei Paesi occidentali ha basato le misure di contenimento sull’incidenza della malattia severa (ricoveri, terapia intensiva, decessi) - ha spiegato Greco - e non sulla semplice positività al test: in tutta Europa la malattia severa è in continuo calo mentre vi è un lieve costante rialzo dei positivi, per oltre il 90% asintomatici. Anche in Italia – ha concluso - la vaccinazione ha evitato e continua a evitare morti e ricoveri”.