il nuovo assessore all'urbanistica, lavori pubblici ed edilizia scolastica. Si tratta dell'ingegnere Mariano Palermo, professionista di Castelvetrano. Prende il posto dell'ex assessore Agostino Alcuri, dimessosi nelle settimane scorse in polemica con l'amministrazione comunale che prima di lui aveva perso anche gli assessori Nino Li Petri e Nadia Curreri. Una nomina, quella del nuovo assessore, che oggi registra la presa di posizione dei gruppi consiliari di opposizione “Idea Menfi” e “Noi per Menfi” i quali stigmatizzano il fatto che il sindaco abbia dovuto fare ricorso ad una figura non di Menfi ma originaria di un altro comune. Si dicono rammaricati, gli otto consiglieri di opposizione, che le numerose professionalità locali (ingegneri, architetti e geometri) non abbiano meritato la fiducia del primo cittadino anche se in realtà non è dato sapere se sono stati contattati professionisti della città che non hanno ritenuto di accettare tale incarico; eventualmente, quest’ultimo caso, per i consiglieri di “Idea Menfi” e “Noi per Menfi” testimonierebbe la carente fiducia che la comunità ripone nei confronti del sindaco Marilena Mauceri. Inoltre, prosegue la nota dell'opposizione, sia il sindaco sia l'assessore Rosario Russo sono architetti e pertanto avrebbero potuto ricoprire il ruolo delegato invece all'ingegnere Palermo. Infine, i consiglieri Ezio Ferraro, Vito Clemente, Sandro La Placa, Rossella Sanzone, Andrea Alcuri, Sandra Ardizzone, Manuela Sanzone e Anna Alongi, per i quali la scelta del nuovo assessore sarebbe avvenuta su impulso di soggetti esterni all'amministrazione, concludono dicendosi stupiti dall'atteggiamento di coloro che, democraticamente eletti dal popolo, accettano passivamente le decisioni non rimesse ai legittimi operatori politici ma rimandate all’esclusiva volontà di soggetti esterni. Insomma, il clima politico a Menfi si fa sempre più incandescente e si preannuncia infuocata la prossima seduta del consiglio comunale che sarà interamente dedicata al dibattito politico.