velatamente e direttamente, si è fatto riferimento alla scelta compiuta, e da me condivisa, da parte dei miei amici intestatari della lista “Onda” di aderire ad un progetto politico civico insieme ad altre liste civiche. Così oggi pomeriggio in una lunga nota stampa il deputato regionale della Lega Carmelo Pullara commentando le dichiarazioni rilasciate stamattina al nostro telegiornale dal coordinatore cittadino di Forza Italia Mario Turturici per il quale un eventuale ricompattamento del centro destra non comprenderebbe comunque una forza del centro destra quale la Lega che a Sciacca ha fatto una scelta diversa avendo deciso di sostenere Ignazio Messina. Ebbene, scrive il parlamentare agrigentino, non è l’onorevole Pullara né gli amici della lista “Onda” ad essersi distaccati da una aggregazione per così dire di “centro destra”. Percorso, tra l’altro, condiviso a livello provinciale e regionale. Occorre uscire dalle ipocrisie. Per mesi hanno partecipato, insieme ad altri gruppi, a continue ed estenuanti riunioni, fatte solo per vedere quale gruppo dovesse sovrastare gli altri, senza mai una discussione programmatica men che meno dei punti di approdo. Prova ne è che sono ancora lì a discutere di tutto e del contrario di tutto, forse perché il vero punto di caduta non sono le elezioni comunali di Sciacca né tanto meno Sciacca. Non si può parlare in continuazione al chiuso delle stanze e sempre con gli stessi attori, per arrivare sempre al punto da cui si è partiti. Anche la politica è rinnovamento. Non si addita chi sceglie di fare piuttosto che continuare a parlare. Pertanto invito – conclude Pullara - gli amici del "centrodestra", tenuto conto che ad oggi non sono riusciti a fare sintesi, ad abbracciare, con un civismo rispettoso del territorio, insieme a me, la scelta di Ignazio Messina sindaco facendo prevalere la competenza sull’appartenenza. Ci sarà tempo, nelle competizioni nazionali e regionali, per misurarsi elettoralmente ognuno orgoglioso del proprio partito o movimento.