al Bando del Ministero della Cultura dedicato alla rigenerazione di borghi sotto i 5mila abitanti attraverso progetti finanziati dal Pnrr fino ad un milione e seicentomila euro. “Un’opportunità che speriamo possa concretizzarsi perché rappresenterebbe una grandissimo salto in avanti per il nostro comune - dice il sindaco Francesco Cacciatore -. Il progetto presentato si intitola 'Terra di Cieli, Acqua e Pietre' e mette al centro dello sviluppo economico, sociale, culturale e ambientale la comunità”. “Cieli, Acqua e Pietre”, prosegue il sindaco, "sono gli elementi identitari che ci caratterizzano a partire da quell’acqua di cui il nostro territorio è così ricco e da quelle pietre che sostengono i muri delle nostre case, del nostro eremo e del Teatro di Andromeda". Con la consulenza della società Impacta, figlia dell’esperienza del Museo dei 5 Sensi di Sciacca, spiega Cacciatore "abbiamo costruito un’architettura di sviluppo completa, dove tutti gli interventi sono stati pensati per creare nuova occupazione che si mantenga anche senza risorse pubbliche, ossia un vero sviluppo che duri nel tempo". La proposta progettuale presentata al Ministero si articola in molteplici interventi per creare un nuovo livello di accoglienza turistica con contenuti a matrice culturale e identitaria, assieme a servizi di qualità.