per ciò che concerne le malattie respiratorie. A breve, infatti, aprirà i battenti la branca di Pneumologia che affiancherà il reparto di Malattie Infettive e Tropicali istituito nello scorso mese di giugno. Ad anticipare i contenuti di una conferenza stampa programmata dall'Asp per venerdì prossimo proprio a Ribera è il giornale online Ripost. Di questo nuovo servizio per l’utenza del comprensorio degli ospedali riuniti di Ribera e Sciacca ma anche degli altri centri della provincia parlerà infatti il commissario dell'Asp di Agrigento Mario Zappia tra due giorni durante una conferenza stampa all'ospedale Fratelli Parlapiano nel corso della quale annuncerà proprio l'apertura del nuovo servizio sanitario. Dell'attivazione di questa nuova branca, che è totalmente assente nelle strutture ospedaliere della provincia, si era parlato a margine dell’apertura del reparto di Malattie Infettive con cui l’attività sanitaria è connessa. Si tratta della nascita del servizio Utir, ossia Unità di Terapia Intensiva Respiratoria. “Si tratta di un ampliamento dei servizi da offrire all’utenza come avevamo preannunciato qualche tempo fa – dice Mario Zappia – è chiaro che partiremo con il servizio ambulatoriale e successivamente ci occuperemo anche della degenza degli utenti, se necessaria”. Si inizia a guardare, insomma, alla situazione sanitaria provinciale post pandemia da covid che prima o poi si spera di sconfiggere. Il “Fratelli Parlapiano” di Ribera, com'è noto, è diventato in questi anni di emergenza sanitaria ospedale covid per tutta la provincia e anche oltre il territorio agrigentino. Ed è nell'ottica dell'annunciato potenziamento del nosocomio che si inquadrano le aperture prima del reparto di Malattie Infettive e adesso di quello di Pneumologia. La struttura ospedaliera riberese dispone di locali e strutture idonee anche per i ricoveri, ma è chiaro che gli spazi non bastano, occorre assicurare tutto il personale medico ed infermieristico necessario alla buona partenza e al funzionamento del servizio.