in particolare, in provincia di Agrigento. Di anno in anno, le molteplici sospensioni e ricorsi da parte delle varie associazioni ambientaliste, hanno contratto sempre di più il calendario venatorio, mentre la piaga degli incendi e dei cambiamenti climatici stanno determinando da un lato la riduzione delle aree di caccia siciliane e dall'altro la diminuzione delle varie tipologie consentite. Ne abbiamo parlato con Vito Cortese, giovane cacciatore di Lucca Sicula.
L'intervista integrale a Vito Cortese andrà in onda nei prossimi giorni nell'ambito di uno Speciale RMK Notizie.