tecnici e operai dell'Anas. Obiettivo: fare un sopralluogo per recuperare la viabilità alternativa necessaria a indirizzare il traffico da e per la strada statale 115, scavalcando la galleria Belvedere, tuttora interessata da lavori di consolidamento. L'unica via alternativa possibile è il transito attraverso il centro abitato, tra viale Siena e via Lioni, per poi fare in modo che il traffico si immetta su via Ferraro e, infine, attraversare la via De Gasperi e procedere lungo la bretella che l'Anas dovrà realizzare riacquisendo un diritto di asservimento all'interno di almeno due aree private. Una condizione che è la stessa che fu necessario ricavare anche negli anni scorsi quando la galleria fu chiusa per alcuni lavori tra manutenzione e pubblica illuminazione. La galleria Belvedere non è sicura, o se lo è lo sarà ancora per poco. Ecco perché occorre intervenire al più presto. L'intenzione di Anas è di demolirla e ricostruirla. Per fare tutto questo, nelle more peraltro che la gara d'appalto venga bandita e i lavori vengano affidati, serviranno almeno due anni. Nella fase attuale invece ci sono tanti disagi per il semaforo alternato all'altezza del tunnel per lavori di consolidamento all'interno della galleria. Per intervenire sull'altro semaforo alternato, quello posizionato sul ponticello Bagni, il sindaco Valenti ha detto che dopo la prima gara andata deserta i lavori sono stati affidati, e che si attende adesso il via libera del commissario straordinario con i poteri del consiglio comunale al bilancio di previsione recentemente approvato in giunta.