ma l'amara e semplice verità che è possibile verificare in diverse zone della città di Sciacca.
Spesso si tratta sempre delle stesse.
Partiamo da via Ferdinandea, allo Stazzone, la perdita idrica è lì ormai da diverse settimane, a due passi dalle abitazioni, i cui residenti hanno più volte rappresentato il guasto al gestore idrico. Niente da fare, l'acqua ad ogni turno di erogazione continua a scorrere fino a raggiungere la vegetazione sottostante, che data la siccità dei mesi scorsi ha sicuramente gradito.
Ma passate settimane e settimane i residenti di via Ferdinandea chiedono si metta la parola fine a questo sperpero di acqua.
Dallo Stazzone ci spostiamo in contrada Isabella, in via Aldo Moro, stessa zona, stessa perdita potremmo dire provando ad intonare una celebre canzone. Lungo la discesa della centrale arteria della zona ogni giorno si disperdono litri e litri di acqua. I guasti in questa parte della condotta idrica sono stati diversi, anche qualche a solo qualche metro di distanza l'uno dall'altra, e quello che documentano le immagini, è solo l'ultimo della serie.
Ci spostiamo alla Perriera, per passare in rassegna perdite idriche che più volte sono state al centro di questa rubrica. La prima lungo la salita di via Giovanni XXIII, perdita su un lato della strada che scende giù fino all'incrocio, costituendo un pericolo per la circolazione stradale dal momento che non di rado capita che le automobili in salita scivolino in salita le loro gomme.
Chiudiamo con l'ennesimo guasto alla condotta idrica in via Parma. L'ultimo della seria, dopo che, solo qualche settimana fa, operai del gestore erano stati a lavoro per sistemare la perdita. Le immagini che vi mostriamo sono di repertorio, ma niente hanno di diverso rispetto all'attuale situazione. La strada all'incrocio con via dei Tigli, a due passi dall'ingresso dello scientifico Fermi, è nuovamente un'enorme pozzanghera, con una perdita anche in questo caso magari solo a qualche metro di distanza dalla precedente che allaga le arterie attigue.
Insomma inutile sottolineare che anche da queste parti un intervento del gestore idrico è nuovamente atteso.