Sulla cessione di parte del patrimonio termale al comune, questione che ha assunto anche i connotati di un vero e proprio giallo, stasera è previsto un intervento in Consiglio Comunale del sindaco Francesca Valenti nel corso della seduta che vede all'ordine del giorno, in realtà, l'approvazione del Conto Consuntivo 2016.
Alla vigilia dell'appuntamento di domani non mancano le polemiche. Per il deputato regionale saccense del Movimento 5 Stelle Matteo Mangiacavallo, è in atto una corsa tra i candidati del Pd a chi la spara più grossa. Il vicepresidente della Regione Mariella Lo Bello, che ieri annunciava l'avvenuto trasferimento dei beni al Comune già in data 19 ottobre, probabilmente ha scambiato per decreto un sollecito dell'assessore Baccei, osserva Mangiacavallo che definisce tali annunci autentici deliri da campagna elettorale. La verità, osserva, è che ancora non si conoscono l'oggetto e i termini della concessione di cui si parla in maniera frenetica, così come non si sa se sia avvenuto il passaggio formale di consegne tra società termale in liquidazione e Regione. Ciò che sappiamo per certo, conclude Mangiacavallo, è che siamo in campagna elettorale e domani a fare festa sarà quello stesso Pd che le Terme le ha chiuse, e gli esponenti locali del partito che, con il loro silenzio, sono adesso i responsabili dell'ennesima farsa elettorale messa in scena per raggirare i saccensi.