L'iniziativa, che al momento riguarda unicamente la frazione dell'umido, viene portata avanti tra i residenti del quartiere della “Batia”, uno dei quartieri storici del piccolo centro sicano. Dopo la raccolta, l'umido viene, poi, conferito in apposite compostiere. Si tratta di un progetto sperimentale, conclusione di un percorso e di un'iniziativa promossa in sinergia dall'Associazione Primavera Onlus, dalla Bivona Ambiente Srl, dal Comune di Bivona, guidato dal sindaco Milko Cinà, e dai Servizi Sociali cittadini. Il progetto, denominato “Ecobatia” dal nome del quartiere in cui viene portato avanti, nasce a compimento di un laboratorio di educazione ambientale che si è svolto presso la comunità alloggio “La Villetta”. Tra le tante attività previste, infatti, anche quella della collocazione della cosiddetta “casetta del compost” all'interno della quale viene conferita quotidianamente la frazione organica prodotta dalla stessa comunità. Ci pensano, poi, i lombrichi rossi, ospiti della “casetta del compost” a trasformare questi scarti alimentari in humus. Un progetto innovativo e con finalità sociali posto che i due asinelli vengono condotti, di volta in volta, proprio da due ospiti della comunità alloggio. Un percorso socio-riabilitativo, dunque, nel segno dell'ecologia, della cura, dell’inclusione sociale e delle attività assistite con gli animali, particolarmente apprezzato pure dal Distretto Rurale di qualità GAL Sicani. Prima della fase finale, con la raccolta porta a porta tramite l'utilizzo di asinelli, c'è stato, ovviamente, tutto un percorso preparatorio, legato alla conoscenza dell'ambiente e del territorio, e alla gestione di questi splendidi animali. Un iter le cui finalità sono state particolarmente apprezzate e che sottolineano, ancora una volta, l'attenzione che le comunità interne agrigentine rivolgono verso la quantità e la qualità della raccolta differenziata, con Bivona che, dati alla mano, è attestata in media verso una percentuale del 75% e con il sindaco Cinà che, recentemente, è stato premiato dalla Regione a Catania, proprio per i numeri ottimali fatti registrare nel corso dell'ultimo anno, percentuali altissime condivise e premiate, per esempio, insieme alle comunità di Calamonaci, Lucca Sicula, Burgio, Villafranca Sicula e Santo Stefano Quisquina.