Comune di Calamonaci, in sinergia con la Condotta Slow Food Monti Sicani, ha piantumato 50 piantine di olivo presso il giardino del locale Istituto Comprensivo e presso altri spazi verdi comunali. L'obiettivo, come sempre, è quello di sensibilizzare la cittadinanza e, in particolar modo i più giovani, al rispetto della natura e dell'ambiente, e quello di far nascere, nei vari Comuni, nuove aree verdi. L'iniziativa a Calamonaci si è tenuta ieri mattina alla presenza del sindaco Pino Spinelli, del dirigente scolastico Emanuele Giordano e di Vania Sarullo, socia della Condotta Slow Food Monti Sicani e produttrice olearia. “Il nostro pianeta – ha dichiarato il sindaco Spinelli - ci invita, ancora una volta, al rispetto, alla consapevolezza e al miglioramento del nostro ecosistema. Ogni iniziativa, per quanto simbolica, può contribuire ad educare le presenti e le nuove generazioni per far in modo di lasciare un pianeta in condizioni migliori rispetto a come l'abbiamo trovato”. Nello specifico, le piantine di olivo collocate sono della qualità denominata “passulunara”, che permette di produrre un olio extravergine di oliva dal fruttato medio intenso, dolce, fragrante con note di frutta matura; i frutti avvizziscono sulla pianta fino a completa maturazione e possono essere consumati direttamente oppure a seguito di una leggera salatura diventando uno dei prodotti d’eccellenza dell'enogastronomia agrigentina.
La Condotta Slow Food Monti Sicani, attraverso questa iniziativa, si impegna così a fronteggiare l’abbandono delle antiche varietà di fruttiferi, diffondendone la conoscenza e il senso di protezione, attraverso due distinti progetti di ricerca: “Plant & Food Heritage” e “Heirloom Plant” insieme all'Università degli Studi di Palermo.
Durante la “Giornata della Terra” che si è tenuta a Calamonaci i protagonisti hanno incontrato i piccoli studenti e si è spiegato loro l’importanza di una pianta che è capace di “purificare” l’aria dagli agenti inquinanti, rendendo il nostro pianeta un posto migliore. Saranno gli stessi studenti e il personale scolastico a doversi prendere cura delle piccole piantine appena piantumate.