che oramai vivono quotidianamente nell’incertezza.
Una situazione complessa e complicata quella che stanno subendo e che viene ripresa anche sul territorio agrigentino dalla federazione provinciale di Assipan-Confcommercio.
“Le difficoltà legate agli approvvigionamenti delle materie prime, i tagli alle consegne, l’incertezza sui tempi di consegna e sul prezzo applicato, provocano inevitabilmente - dichiara Enzo Gaziano, Presidente provinciale di Assipan-Confcommercio Agrigento - problemi di ordine economico e finanziario che generano tensioni organizzative all’interno di ogni singola impresa”.
Nella prima settimana di guerra in Ucraina il prezzo delle materie prime ha registrato un repentino aumento del 30%, ma oggi il comparto dei panificatori, vive una fase emergenziale che si vedrà acutizzare, inesorabilmente, fra 40/ 60 giorni. I panificatori dovranno diversificare i canali di approvvigionamento e, quindi, subire un ulteriore aumento del prezzo delle materie prime.
“A breve, sarà inevitabile, che si generi una contrazione dei costi – evidenzia l’associazione dei panificatori- fra i quali quelli del personale e non aver fatto alcun taglio in piena fase pandemica ed esserne costretti ora è una sconfitta di tutti”.
Nessun riferimento nella nota di Assipan Confcommercio ad un aumento del prezzo del pane,ma è chiaro che questa è una delle più probabili conseguenze dell’aumento delle materie prime e dei costi dell’energia. Si paga anche il prezzo delle scelte politiche in agricoltura. L’Europa ha concesso all’Italia un aumento del terreno coltivabile pari a 200 mila ettari per il fabbisogno dei prossimi anni.
“L’auspicio di Assipan Confcommercio di Agrigento è che la Regione Siciliana, con uno sguardo al futuro, individui terreni da destinare alla coltivazione di cereali e quindi puntare all’autosufficienza alimentare. Sarebbe una risposta in termini di indipendenza rispetto al fabbisogno di grano e di tutti i suoi derivati. La cosiddetta filiera corta per il pane è auspicabile perchè consentirebbe anche l’abbattimento dei prezzi.
Ci rendiamo conto – conclude il presidente di Assipan-Confcommercio Agrigento- che è un intervento a lungo periodo ma siamo convinti che sia la via da perseguire.