"Si impedisca l'accesso in cabina elettorale dello smartphone".
È questa la richiesta avanzata dal segretario provinciale del Partito Democratico Simone Di Paola al prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa. Una richiesta (Di Paola non lo dice, ma evidentemente si riferisce alla possibilità che la scheda votata possa essere fotografata come "prova" del voto dato a qualcuno) contenuta in una lettera nella quale, facendo seguito alla posizione già assunta dal segretario regionale Anthony Barbagallo, Di Paola ritiene necessario che vengano assunte tutte le iniziative utili ed opportune per garantire il libero esercizio di voto dei cittadini in occasione delle prossime amministrative, scongiurando il rischio che possano essere esercitate forme di condizionamento o peggio di controllo di tale diritto, attraverso l'uso di strumenti tecnologici, che condizionerebbero la libertà di voto del cittadino. Simone Di Paola auspica che anche altre forze politiche vogliano far sentire la propria voce, così da salvaguardare i cittadini e le loro prerogative.