"Giovanni XXIII" di Sciacca dedicato alla memoria di Carola Benedetta Catanzaro, la bambina di 10 anni, alunna della scuola, morta improvvisamente nel 2019. I genitori, Loredana e Paolo, con un grande gesto di generosità, donarono gli organi della loro piccola, permettendo ad altri 8 bambini di potere ricevere un trapianto in grado di conferire loro nuove importanti prospettive di vita. Oggi c'è stata la cerimonia di premiazione del concorso. Primo classificato Francesco Lazzara, che ha proposto un tema. Premiati anche Lorenzo Genovese, Benedetto Messina ed Aurora Sutera. "Mia figlia è sempre vicina a noi, siamo onorati di questo concorso che la scuola ha voluto dedicare a Carola", ha detto Loredana Lo Iacono, la mamma della bimba che poco prima di morire fu insieme ad altri bambini ospite della nostra trasmissione Vesper al Cinema, puntata dedicata all'ambiente, nel corso della quale la piccola parlò dell'impegno di raccogliere i tappi delle bottiglie per riciclarle e trasformarle in aiuto per la missione Speranza e Carità del missionario laico Biagio Conte. Grande emozione durante la cerimonia alla quale ha preso parte, per l'amministrazione, la vice sindaco Gisella Mondino, che ha invitato tutti coloro i quali rinnovano la propria carta d'identità ad impegnarsi a donare gli organi. "Non dite no, è sufficiente dire solo non lo so", ha detto. La responsabile dell'Aido di Sciacca Francesca Licari ha evidenziato che al momento la città di Sciacca non sta dando una risposta significativa. "Ma esempi come quelli della famiglia di Carola Benedetta Catanzaro - ha concluso - sono straordinariamente importanti per affermare una nuova coscienza sul fronte della donazione degli organi". Soddisfazione e commozione anche da parte di Maria Antinoro, l'insegnante di Carola, e della dirigente scolastica Anna Maria Conti: "Pur nel dolore profondo, donando gli organi della loro bambina i genitori di Carola Benedetta hanno donato ad altri 8 bambini anche il sorriso della figlia".