per incontrare l'amministrazione comunale, la commissione consiliare e il Comitato per la Sanità sulle emergenze che riguardano l'ospedale Giovanni Paolo II.
Su tutte la questione relativa alla carenza di personale medico e infermieristico per la quale il commissario ha invitato ad avere pazienza. Si sta lavorando, ha dichiarato, e i risultati arriveranno anche per l'ospedale di Sciacca. Sul Pronto Soccorso Venuti ha evidenziato che, dopo il trasferimento a Sciacca di due nuovi medici, conta con utilizzare la procedura della mobilità per far rientrare al Giovanni Paolo II due sanitari che sono stati in queste settimane assunti dall'Asp di Trapani. Sempre tramite accordi con altre Aziende Sanitarie Provinciali si farà in modo di far rimanere all'oncologia di Sciacca il dottore Santangelo, vincitore di concorso all'azienda di Caltanissetta.
Poi la questione relativa al degrado della struttura di contrada Seniazza, legato anche alla vicenda ascensori. Entro gennaio ne saranno sostituiti sei, poi si procederà anche per gli altri.
“Un confronto tecnico con un commissario disponibile e che ha riconosciuto l'importanza dell'ospedale Giovanni Paolo II per il territorio di Sciacca”. E' così che l'avvocato Ignazio Cucchiara commenta il confronto avuto oggi con il responsabile dell'ASP di Agrigento Gervasio Venuti, nel corso della riunione che si è svolta al palazzo municipale e che era stata richiesta dall'amministrazione guidata da Francesca Valenti.
Come Comitato siamo soddisfatti, ha aggiunto Cucchiara, perchè finalmente si è entrati nel merito delle problematiche e sono arrivate risposte chiare da parte del commissario dell'ASP che, a quanto pare, non ha nascosto di avere trovato una situazione sconfortante, un ospedale che invece di migliorare è andato indietro.