valorizzazione dei percorsi paesaggistici, sport, tradizione ed innovazione. Ha racchiuso tutto questo il Festival dell'Agricoltura e dello Sviluppo Sostenibile denominato "Terra Mia" che si è concluso ieri sera a Ribera dove convegni, seminari formativi, fiera dei mezzi agricoli, laboratori di analisi sensoriale, ed ancora villaggi gastronomici, presentazione di libri e momenti di intrattenimento musicale hanno animato i viali della villa comunale. Ieri la giornata conclusiva di Terra Mia si è aperta in mattinata con il raduno "Città delle Arance", organizzato dall'associazione sportiva Ribera Mtb e che ha visto ai nastri di partenza oltre 600 ciclisti con le loro montain bike provenienti da tutta la Sicilia. Una manifestazione organizzata da Vincenzo Tudisco dell'associazione "Luna e dintorni" in collaborazione con il Comune ed il Consorzio di Tutela Arancia di Ribera Dop. Nonostante le difficoltà legate alla pandemia che fino a qualche mese fa ha condizionato l'organizzazione di tanti eventi, l'organizzazione di Terra Mia è riuscita comunque a mettere a punto un programma ricco di eventi. Una attenzione particolare è stata riservata alla organizzazione di convegni e seminari che hanno visto docenti universitari, esperti ed operatori del settore confrontarsi su teamtiche di grande attualità. L'occasione è servita anche per presentare i dati positivi della campagna agrumicola e i progetti attivati dal Consorzio di Tutela. Ed ancora, diverse le iniziative culturali. All'interno di Terra Mia sono stati presentati due libri: “I caduti di Ribera di tutte le guerre” di Raimondo Lentini e Domenico Macaluso e “Legumi sostenibili: buoni per buongustai, vegetariani e vegani” del giornalista e scrittore Mario Liberto. Terra Mia ha voluto promuovere l'intero territorio con tutte le sue eccellenze agricole e dunque non solo l'arancia di Ribera Dop, ma anche la pera coscia, l'olio extravergine d'oliva e la locale fragolina. Stand, degustazioni, villaggi del gusto, i due concerti musicali dei maestri Nino Macaluso, Mauro Cottone e Antonio Putzu e dell’orchestra del conservatorio musicale “Arturo Toscanini” di Ribera hanno completato il variegato programma di Terra Mia che tornerà a Ribera nella primavera del 2023.