va prendendo sempre più corpo il progetto di realizzazione del centro commerciale, e c'è già la prima opera, calata nel progetto, che si appresta ad essere completata e consegnata al Comune. Si tratta della rotatoria all'intersezione tra la via Lioni, via Pompei e via Giotto, nell'area antistante l'ex cantina. Proprio questa mattina sono iniziati i lavori di completamento. La struttura viaria permetterà una migliore circolazione all'incrocio tra le tre arterie, perennemente piuttosto trafficate, e faciliterà l'accesso all'area che, sempre nell'ambito dei lavori per il centro commerciale, sarà adibita alla nuova stazione degli autobus. Si tratta di un'opera realizzata dalla ditta che sta effettuando i lavori per la realizzazione delle due strutture commerciali. Al completamento degli stessi, saranno cedute al comune di Sciacca sia la rotatoria sia la stazione dei pullman sia le aree a verde che la ditta sta realizzando. Il comando della Polizia Municipale di Sciacca ha già emanato una ordinanza per regolamentare la circolazione nella zona: la via Lione sarà solo ad un senso di marcia. Precisamente chi proviene dalla via Giotto non potrà utilizzare la via Lioni ma avrà l'obbligo di girare a sinistra in via Pompei. La via Pompei, invece, rimane a doppio senso di marcia così come la via Giotto. L'intera area dell'intersezione, al completamento della rotatoria, sarà scarificata e asfaltata, e tale intervento potrebbe richiedere momentanee deviazioni o interruzioni. I lavori, una volta terminati, dovrebbero migliorare la viabilità dell'ingresso nord/ovest della città. Entro la fine di giugno, intanto, sarà completato il primo dei due edifici in costruzione. E' con Carmelo Salamone, amministratore unico della Civiesse srl di Aragona, la ditta che sta realizzando il centro commerciale, che abbiamo fatto il punto della situazione.
Una volta completato il primo edificio, si passerà alla realizzazione della seconda struttura che sarà completata in nove mesi.
Un investimento da 15 milioni di euro per un centro commerciale con due grosse strutture che avrà delle ricadute importanti dal punto di vista occupazionale.