dei progetti dell’Assemblea Territoriale Idrica della provincia di Agrigento che sono stati ammessi a finanziamento. Si tratta complessivamente di 46 mliomni e 554 mila euro del Programma Europeo di “Assistenza alla ripresa per la coesione e i territori d’Europa”, a valere sulle risorse del PON “Infrastrutture e Reti” 2014-2020. Progetti predisposti dall’Ati nell’obiettivo di Ridurre considerevolmente le perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, ma che comprende anche la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti.
Il progetto, la cui attuazione sarà affidata al Gestore del Servizio Idrico Integrato nell’ATO di Agrigento, ossia ad AICA, prevede il rilievo, la mappatura e digitalizzazione del sistema di distribuzione idrica in tutti i Comuni gestiti dall’Azienda Idrica, ma anche lo studio di funzionalità delle reti acquedottistiche, l’individuazione delle aree critiche con ricerca di perdite e la realizzazione del Sistema Territoriale Informatico . Interventi sulle reti idriche colabrodo per rendere efficiente il servizio. E’ una priorità da anni, considerato che si disperde all’incica il 50% dell’acqua che viene immessa in rete. I progetti di manutenzione straordinaria riguardano i comuni di: Campobello di Licata, Canicattì, Grotte, Lucca Sicula, Montallegro, Montevago, Palma Montechiaro, Porto Empedocle, Racalmuto, Ravanusa, Sambuca di Sicilia, San Giovanni Gemini e Villafranca Sicula.
Si tratta di un altro tassello fondamentale per la completa attuazione del programma di riefficientamento delle reti, finalizzato al raggiungimento dell’autosufficienza, e al recupero di tutte le risorse idriche assegnate nel Piano Regolatore Regionale degli Acquedotti all’ATO di Agrigento. Si aggiunge peraltro al già finanziato progetto per la rete idrica del comune di Agrigento, per un importo di oltre 44 milioni di euro, il cui bando di gara è stato già pubblicato e al progetto esecutivo in corso di approvazione che riguarda il completamento della rete idrica del comune di Sciacca, per un importo di 29 milioni e 668 mila euro, oltre agli interventi già realizzati sulle reti idriche di Licata, Ribera e Castrofilippo.