e oggi a Sciacca si sono riuniti i rappresentanti dei due importanti comparti produttivi della città per portare avanti una battaglia unitaria.
La marineria di Sciacca ha ripreso l’attività due giorni fa, ma ha chiaramente rappresentato che si tratta di una ripresa momentanea posto che il prezzo del gasolio non consente di sostenere una battuta di pesca.
Anche questa mattina si è parlato dell’ipotesi di un nuovo stop anche se al contempo c’è da tener conto del fatto che altre marinerie siciliane stanno comunque lavorando. Animi accesi anche tra gli agricoltori, con il Movimento “Terra è Vita” che da tempo protesta per quelle che sono le problematiche del comparto: il caro acqua e la vicenda delle bollette del Consorzio di Bonifica e il caro gasolio.
Sui costi elevati del carburante, marineria e agricoltura hanno deciso di fare fronte comune e di organizzare una manifestazione di protesta davanti alla Prefettura di Agrigento.