E' indubbiamente questo il dato più significativo che salta fuori dall'ultimo bollettino dell'Asp, quello diffuso stamattina e che fa riferimento alla giornata di ieri. Il nosocomio agrigentino, dunque, non è più ospedale covid e l'unico punto di riferimento a livello provinciale rimane il Fratelli Parlapiano di Ribera. Un risultato che l'Asp sperava di raggiungere nei mesi scorsi, per far tornare il San Giovanni di Dio alle sue originarie funzioni e liberare il reparto di medicina covid. Ma così non è stato, a fronte di una recrudescenza dei contagi e dei ricoveri che non hanno consentito di potere chiudere il reparto covid di Agrigento, risultato raggiunto solo adesso, in piena estate, visto che tutti i pazienti sono stati dimessi. Le persone ospedalizzate sono in totale 21 e sono tutte ricoverate a Ribera: 19 in degenza ordinaria e 2 in terapia intensiva. Altri 1.965 agrigentini positivi al covid ma asintomatici o con sintomi lievi si stanno curando a casa. Nelle ultime ore ci sono stati 97 nuovi casi di positività, 133 guarigioni, nessun nuovo ricovero e nessun decesso. A Sciacca gli attuali positivi sono 271, a Ribera 55, a Sambuca di Sicilia 20, 47 a Santa Margherita Belice, 45 a Santo Stefano Quisquina, 20 a Siculiana, 2 a Villafranca Sicula, 379 i casi ad Agrigento, 6 a Calamonaci e Cattolica Eraclea, 8 a Caltabellotta, 153 a Canicattì, 20 a Cianciana, 216 a Favara, 106 a Licata, 2 a Lucca Sicula, 43 a Menfi, 9 a Montallegro, 21 a Montevago.