pomeriggio un vertice a Palermo per verificare la situazione in Sicilia riguardante la siccità e la crisi idrica. Obiettivo, soprattutto, quello di chiarire se vi siano criticità o emergenze nell'approvvigionamento idrico dei centri urbani e delle campagne.
«La crisi idrica che allarma le regioni del Nord Italia - sottolinea il governatore Musumeci - per fortuna non presenta gli stessi valori in Sicilia. Tuttavia, dobbiamo essere pronti a qualunque evenienza. Quello che abbiamo fatto in questi cinque anni per far fronte alla penuria d'acqua, nei centri urbani e nelle campagne, non ha precedenti in termini di iniziative e di risorse stanziate». All’incontro prenderanno parte i direttori dei dipartimenti regionali dell’Ambiente, dell’Agricoltura e dell’Acqua e dei rifiuti, il segretario generale dell'Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia, i vertici dei due Consorzi di bonifica, il direttore della Struttura commissariale contro il dissesto idrogeologico e il capo della Protezione civile regionale. Dopo le abbondanti piogge invernali, la situazione degli invasi siciliani, ed agrigentini in particolare, al momento è buona e sembra poter garantire una serena stagione irrigua agli agricoltori. A preoccupare, però, sono le previsioni meteo. Non piove già da parecchi mesi e, secondo gli esperti, i prossimi mesi estivi saranno piuttosto roventi e privi di precipitazioni. Insomma, è sempre meglio tenere alta l'attenzione e, soprattutto, evitare sprechi con comportamenti responsabili e rivolti verso la razionalizzazione dei consumi idrici.
Per sostenere in particolar modo il settore agricolo, infine, la Regione è pronta ad aprire un nuovo bando da 5 milioni di euro rivolto alla promozione dei prodotti sui mercati extra Unione Europea. Si tratta di una misura destinata, soprattutto, alle aziende vitivinicole, con l'obiettivo di aumentare la competitività dei vini siciliani nei paesi extraeuropei e contribuire ad una ulteriore crescita del settore in termini di fatturato, reddito e occupazione. «Con 40 mila ettari vitati, la Sicilia – afferma l'assessore al ramo Toni Scilla - è la prima regione in Italia per area agricola dedicata alla produzione biologica e integrata».