Hanno tempo solo fino alla mezzanotte di domani, infatti, i candidati a sindaco per parlare con i cittadini, cercando di convincerli della bontà della propria rispettiva proposta politica. L'attesa è rivolta essenzialmente sui tradizionali comizi del venerdì, prima che scatti il silenzio elettorale. Alle 21,15 in piazza Scandaliato parlerà Ignazio Messina, mentre subito dopo sarà la volta del suo contendente Fabio Termine. Così ha deciso il sorteggio effettuato dalla pubblica sicurezza. Si vota domenica (e solo domenica) dalle 7 alle 23. Lo scrutinio inizierà subito dopo la chiusura dei seggi. L'ufficio elettorale del comune ha avvisato i presidenti delle sezioni che hanno lavorato lo scorso 12 giugno che sono stati confermati. Eccezion fatta, naturalmente, per i 3 presidenti (sezioni 4, 16 e 35) che si sono dichiarati indisponibili. A questo proposito Accursio Guirreri, presidente della sezione numero 16, ha ritenuto opportuno precisare alla nostra emittente che la sua rinuncia scaturisce da precedenti e improcastinabili impegni. Le sezioni torneranno ad insediarsi sabato pomeriggio, mentre la ricostituzione del seggio avverrà domenica mattina alle 6.
Ignazio Messina e Fabio Termine sfrutteranno le giornate di oggi e domani per nuovi incontri e visite nei vari quartieri nonché incontri con categorie professionali e produttive. Si accinge a calare il sipario dunque su una campagna elettorale particolarmente intensa. Sciacca è uno dei 4 comuni siciliani che domenica andranno al voto per i ballottaggi. Ci sono anche Palagonia (in provincia di Catania), Scicli (in provincia di Ragusa) e Villafranca Sicula (in provincia di Agrigento). Qui si è verificata la clamorosa parità perfetta delle preferenze attribuite ai candidati a sindaco Domenico Balsamo e Gaetano Bruccoleri. La soluzione del ballottaggio è stata straordinaria, essendo Villafranca un comune molto al di sotto dei 15 mila abitanti. Nel caso in cui si confermasse lo stesso risultato, verrebbe eletto Balsamo in quanto contendente più anziano anagraficamente.