l'interdizione temporanea di parte dell'area demaniale marittima portuale presso la banchina San Paolo per i lavori di riqualificazione del mercato ittico di Sciacca e fornitura di sistemi automatizzati ed informatici per la vendita all'asta dei prodotti ittici. Dunque, dopo 5 anni dall'approvazione del progetto e successiva ammissione a finanziamento, si appresta ad essere avviato l’atteso intervento di “Riqualificazione del mercato ittico di Sciacca”. I lavori prenderanno il via lunedì prossimo 4 luglio, dieci mesi dopo la consegna dei lavori alla ditta che si è aggiudicata l’appalto, la Drago Srl di Acireale, avvenuta lo scorso 27 settembre. L’importo dei lavori è di 331 mila euro e fa parte di un finanziamento complessivo di 626 mila euro concesso nell’ambito del bando Po Feamp 2014-2020 – Misura 4.13 Azione A “Porti, Luoghi di Sbarco, Sale per la vendita all’asta e ripari di Pesca”. L’intervento di ristrutturazione e riqualificazione del mercato ittico prevede, tra l’altro, la realizzazione di opere murarie, il rifacimento della copertura, l’istallazione di nuovi impianti tecnologici (idrico, fotovoltaico ecc), intonaci, servizi igienici ecc. All’ultimazione del cantiere, e con 130 mila euro circa delle somme a disposizione, si procederà con l’appalto per la fornitura di sistemi automatizzati e informatici, hardware e software, per la gestione della struttura. Un progetto approvato nel febbraio del 2017 dall'amministrazione allora guidata da Fabrizio Di Paola che aveva successivamente presentato istanza di finanziamento a seguito di apposito bando dell’assessorato regionale alla pesca con fondi FEAMP. Nell’autunno del 2017, in via definitiva, l'approvazione della graduatoria e l'ammissione a finanziamento del progetto di ristrutturazione del mercato ittico.