Erano sei i seggi spettanti al collegio, ma sono otto i deputati agrigentini che siederanno a Sala D'Ercole. Due di loro accedono a palazzo dei Normanni perchè erano inseriti nel listino del presidente Musumeci. E' il caso del parlamentare Roberto Di Mauro che torna a sala d'Ercole pur essendo arrivato secondo con 7982 preferenze nella lista dei Popolari e Autonomisti che ha ottenuto solo un seggio.
Torna a Palazzo dei Normanni, grazie al listino, anche l'ex parlamentare Giusy Savarino che di preferenze ne ha ottenute 3.438 non sufficienti a far scattare il seggio per la lista Diventerà Bellissima in provincia di Agrigento.
Gli altri sei sono stati tutti eletti nelle liste in cui erano candidati.
Il primato in termini di consenso ottenuto spetta al saccense Matteo Mangiacavallo del Movimento 5 Stelle che è stato riconfermato all'Ars, dopo la prima elezione del 2012, con 14.973 voti. Sempre nella lista dei 5 Stelle è stato eletto Giovanni Di Caro di Favara che di preferenze ne ha avute 5.987.
La città di Sciacca, dopo venti anni, torna ad avere due rappresentanti all'Ars. Non succedeva dai tempi di Pasquale Mannino e Siso Montalbano.
Oltre a Mangiacavallo, infatti, è parlamentare regionale anche Michele Catanzaro del Partito Democratico, che già cinque anni fa aveva tentato l'elezione . Il segretario del pd di Sciacca ha ottenuto questa volta 6.409 preferenze, superando di quasi 250 voti il parlamentare uscente ed ex sindaco di Bivona Giovanni Panepinto.
Torna a palazzo dei Normanni, Margherita La Rocca Ruvolo, sindaco di Montevago che nella lista dell'Udc con 5.129 voti ha superato le candidature altrettanto forti di Salvatore Iacolino e Gaetano Cani.
Si tratta della prima elezione per gli altri due parlamentari agrigentini: Carmelo Pullara di Licata è stato eletto nella lista Popolari e Autonomisti con 9.871 voti, mentre Riccardo Gallo Afflitto di Forza Italia, deputato nazionale dal 2013 , accede a Palazzo dei Normanni con 7.337 preferenze.
Dunque, una rappresentanza che aumenta anche rispetto ai sette parlamentari della scorsa legislatura.
Non solo, cinque di loro faranno parte della maggioranza che sostiene il governo Musumeci ( Di Mauro, Savarino, La Rocca Ruvolo, Gallo Afflitto e Pullara) . Agli altri tre ( Catanzaro, Mangiacavallo e Di Caro) toccherà fare opposizione.