la Cisl sarà presente il prossimo primo agosto dalle ore 10.00 alle ore 12.00 per il lancio della campagna #presidiamolasicurezza, lanciata dal sindacato a livello regionale per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Una campagna di sensibilizzazione il cui obiettivo è quello di strutturare un coordinamento permanente di confronto sui territori e definire attività certe e costanti di presidio sul livello locale, in piena prossimità delle realtà lavorative presso tutte le Prefetture dell’isola, in grado di aumentare la sinergia tra parti sociali e istituzioni, a cominciare dal presidio in ogni contesto lavorativo della rappresentanza sindacale e territoriale, al fine di garantire quel controllo di prossimità a favore dell’affermazione delle tutele di salute e sicurezza. La gravità della situazione, che in Sicilia rappresenta una grave emergenza, coinvolge tutti i settori produttivi e gli ambienti di lavoro, con un incremento delle denunce di infortunio che passa dai 9.449 del maggio 2021 ai 15.604 del mese di maggio di quest’anno. Si confermano inoltre gli incidenti mortali e l’incremento delle malattie professionali da 505 a 541. Sono dati, osserva il segretario genderale della Cisl di Agrigento, Caltanissetta ed Enna, Emanuele Gallo, che devono indurre un ripensamento radicale delle azioni messe in campo sia dalle istituzioni, sia dalle parti datoriali e sindacali, ciascuno dal proprio ruolo ed ambito di intervento nell’individuare percorsi di miglioramento, ma sicuramente occorre ancora fare molto di più per la tutela della salute e della sicurezza in tutti i luoghi di lavoro. Ciò che serve è incrementare la prevenzione, far emergere il lavoro nero e irregolare, tutelare i lavoratori, aiutare le imprese che stanno correttamente sul mercato. Promuovere la sussidiarietà tra le parti attraverso il modello degli enti bilaterali. Diventa più che mai necessario, conclude il segretario generale della Cisl di Agrigento, Caltanissetta ed Enna, istituire presso le prefetture dell’Isola coordinamenti territoriali permanenti che facciano leva sull’asse istituzioni-parti sociali e operino in prossimità delle realtà lavorative, per
organizzare valutazioni e interventi in tema di sicurezza in cantieri e aziende.