Un provvedimento atteso da settimane, con la nuova amministrazione che, come è successo anche alle precedenti, si è misurata con la difficoltà di dare seguito ad una iniziativa che nelle altre città turistiche ha il carattere della normalità. L’ordinanza è stata diramata a poche ore dall’entrata in vigore dell’Area Pedonale, sabato scorso, e riguarda sostanzialmente il corso Vittorio Emanuele e la via Roma, dalle ore 19 all’1. La pedonalizzazione del centro storico è uno degli obiettivi della giunta guidata da Fabio Termine, ma l’approccio arriva gradualmente. Solo una porzione del centro storico di Sciacca viene interdetta al traffico, solo nelle ore serali e al momento solo fino al 1° settembre. Contestualmente all’istituzione dell’area pedonale, è stato attivato il servizio bus navetta, svolto dalla cooperativa Aeternal. La linea del bus navetta, che rispetta gli stessi orari dell’istituzione dell’area pedonale, prevede un collegamento tra Via Gaie di Garaffe e Porta San Salvatore. Il prezzo del biglietto, andata e ritorno, sarà di 1.20 euro – gratis per i passeggeri fino a 8 anni di età. Adesso si attende una programmazione di quel che resta dell’estate saccense, altrimenti si potrà passeggiare tranquillamente senza auto e scooter nel centro storico di Sciacca, ma la desolazione sarà ancora più evidente. Le immagini girate ieri sera dal nostro operatore sono eloquenti più di ogni ulteriore commento da parte nostra. C’è la necessità di rivitalizzare una città dove i giovani hanno già preso altre vie, quelle verso i comuni vicini, e gli adulti non hanno alcun altra attrattiva se non la passeggiata dopo cena in un centro storico pressochè deserto.
Non può tutto essere affidato al pubblico, uno sforzo lo devono fare i privati, ma il compito dell’amministrazione è anche quello di incentivare e favorire tali iniziative. Ed è necessario correre perché siamo già ad agosto. E’ già domani.