Il presidente della Regione Nello Musumeci sperava di venire ad inaugurare l’opera e, invece, stasera visiterà il cantiere che pure è in avanzata fase, con l’intervento che si concluderà probabilmente a fine mese.
Manca poco, insomma. C’è da ultimare la piazza e qualche altro lavoro agli edifici perché c’è stato un ritardo nella consegna di alcuni materiali.
Borgo Bonsignore, con gli interventi di riqualificazione in corso, si prepara a diventare un'attrazione turistica e culturale unica nel suo genere. Un intervento finanziato dalla Regione Siciliana e voluto dal presidente Nello Musumeci per un importo di 2 milioni di euro che rientra tra i cinque borghi siciliani riqualificati per fare rivivere il passato rurale. Borghi, come quello di Ribera, che risalgono agli anni trenta, al periodo fascista. Qualche polemica politica all’indirizzo del governatore non è mancata, sin dall’annuncio del finanziamento, ma tutto ciò nulla toglie all’importanza di avere riqualificato una località tanto cara ai riberesi, ma che anni fa era stata scelta come location per una delle serate del Google Camp.
Il progetto di restauro conservativo di Borgo Bonsignore è stato curato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali di Agrigento, seguito in prima persona dall’architetto Michele Benfari. Riqualificata la piazza, la chiesa con la canonica, il dispensario medico, la scuola, gli uffici dell’ente di bonifica e del podestà, la trattoria, l’ufficio postale, la caserma dei carabinieri.
Questa sera in occasione della visita del Presidente Musumeci, verrà proposta una mostra fotografica e documentaria dal titolo “la città aurea”, urbanistica e architettura negli anni trenta in provincia di Agrigento