Il vicesindaco e assessore al Turismo del Comune di Sciacca Filippo Bellanca ha preso parte a Roma ad un seminario organizzato dal gruppo parlamentare Pd. Nel corso dell’incontro, sono stati illustrati gli obiettivi della nuova legge approvata in Senato che ha previsto per i Carnevali storici l'accesso diretto ai finanziamenti del Fondo Unico dello Spettacolo.
Il Seminario, dal titolo “CARNEVALI STORICI: Energie vive per turismo e spettacolo”, dichiara Bellanca, è stato un importante momento di confronto e approfondimento alla luce dei nuovi provvedimenti normativi volti a sostenere lo sviluppo culturale delle tradizioni carnevalesche, nato su iniziativa del presidente della commissione Cultura del Senato Andrea Marcucci, tra i promotori della legge per la valorizzazione dei carnevali, che ha consentito di inserire i carnevali storici tra le attività finanziate stabilmente dal Fondo Unico per lo Spettacolo, attestando definitivamente il valore storico e culturale oltre che turistico dei carnevali italiani, quali volano per la promozione del territorio.
Il vicesindaco Filippo Bellanca ha preso parte al Convegno insieme ad altri rappresentanti dell'Associazione dei carnevali italiani, nata su impulso della Fondazione Carnevale di Viareggio.
Intanto la Camera dei Deputati, su iniziativa di diversi deputati del Pd ed in particolare dell'onorevole Maria Iacono, ha approvato un ordine del giorno che riconosce il Carnevale come settore dell'industria culturale e turistica italiana che contribuisce in maniera significativa all'economia del nostro Paese, rilevando che gli organizzatori dei Carnevali italiani sono costretti a fare, ogni anno, degli sforzi immani per avviare la programmazione delle manifestazioni, non avendo alcuna certezza sui possibili contributi a sostegno. L'ordine del giorno impegna il Governo ad assicurare le risorse già stanziate o ad incrementarle nella fase transitoria di approvazione dei nuovi criteri per l'erogazione e l'anticipazione dei contributi del Fondo unico per lo spettacolo.
Per la prossima edizione del Carnevale di Sciacca si attende in questi giorni il pronunciamento della commissione sulle istanze di partecipazione pervenute il 30 ottobre scorso alla scadenza del bando.
Se per i minicarri non si prospettano problemi essendo due le istanze pervenute, per i carri di categoria A le richieste di partecipazione da parte delle associazioni sono state otto, ma i carri ammessi saranno solo cinque.
Tre associazioni dovranno, dunque, essere escluse.