per trasformare le classi in ambienti innovativi di apprendimento e creare laboratori per le professioni digitali del futuro negli istituti scolastici del secondo ciclo. Sono state pubblicate, sul sito del PNRR Istruzione, le risorse disponibili per ciascuna scuola della Regione che sono state assegnate nell’ambito del “Piano Scuola 4.0”: un programma di innovazione didattica, per avere lezioni più interattive e studenti più coinvolti, che stanzia, a livello nazionale, oltre 2 miliardi di euro. Nello specifico, per la Regione Sicilia lo stanziamento prevede 125 milioni di euro per Next generation classrooms, le classi innovative, e più di 38 milioni di euro per Next generation labs, gli spazi per le professioni digitali del futuro. I fondi sono stati assegnati attraverso un piano di riparto nazionale, sulla base del numero delle classi di ciascuna scuola, con una riserva del 40% a favore degli istituti scolastici delle Regioni del Mezzogiorno. Si tratta di un corposo intervento di trasformazione della scuola che si realizzerà nell’ambito del PNRR. A disposizione di ogni istituto ci saranno strumenti di accompagnamento, come il Gruppo di supporto al PNRR, costituito al Ministero dell’Istruzione e negli Uffici Scolastici Regionali. Attraverso l'azione Next generation classrooms, ciascuna istituzione scolastica del primo e del secondo ciclo potrà trasformare almeno la metà delle classi attuali, progettando nuovi ambienti e una nuova didattica secondo le proprie esigenze. L'azione Next generation labs si rivolge nello specifico alle scuole secondarie di secondo grado. Obiettivo è la realizzazione di laboratori in cui studentesse e studenti possano sviluppare competenze digitali specifiche nei diversi ambiti tecnologici avanzati. A questa azione sono destinati 124 mila euro ciascuno per i licei e 166 mila 500 euro ciascuna per le scuole del secondo ciclo che abbiano almeno un indirizzo attivo di istituto tecnico o professionale.