ex Presidente del Senato. Salvo ulteriori colpi di scena, sarà lui il candidato della coalizione di centrodestra alla Presidenza della Regione Siciliana. Forza Italia e Fratelli d'Italia hanno già trovato un'intesa in tal senso, mentre dalla Lega, in teoria, non dovrebbero nascere problemi. Il nome di Schifani, da quanto si apprende, sarebbe stato messo sul tavolo dallo stesso leader Silvio Berlusconi e, poi, accettato dagli altri alleati. Il primo placet è giunto da Giorgia Meloni e Ignazio La Rossa che hanno affermato: “nell'impossibilità di far convergere tutta la coalizione sul nome del Governatore uscente Nello Musumeci, esprimiamo il nostro gradimento politico ed umano per Renato Schifani. Ancora una volta, Fratelli d'Italia fa il massimo sforzo per l'unità del centrodestra anche a scapito delle proprie legittime aspirazioni”.
Via libera per Schifani anche dalla Nuova Democrazia Cristiana, guidata dall'ex Governatore Totò Cuffaro.
Forza Italia ha dato il proprio benestare soltanto nelle ultime ore, dopo aver provato, ieri sera, a rilanciare la contesa sul nome di Gianfranco Miccichè oppure su quello di Barbara Cittadini. E' stato proprio il coordinatore regionale forzista Micciché ad annunciare l'appoggio di Forza Italia a Schifani che, intanto, è ancora alle prese con qualche guaio giudiziario. L'ex Presidente del Senato, infatti, originario di Chiusa Sclafani, è tuttora sotto processo a Caltanissetta per presunte rivelazioni di atti d'ufficio nel dibattimento e nell'inchiesta che coinvolge l'ex Presidente degli industriali siciliani, Antonello Montante. Solo l'ultimo dei suoi problemi giudiziari posto che, indagato in passato per concorso esterno in associazione mafiosa, la sua posizione è stata archiviata dal GIP di Palermo nel 2014, dopo 15 anni di iter e cause. Via libera, dunque, ad un nome forte e di lunga esperienza politica. Se la vedrà contro Cateno De Luca del movimento Sicilia Vera, sempre di area centrodestra, e contro Caterina Chinnici, coalizione di centro sinistra, europarlamentare, magistrato e figlia di Rocco Chinnici, assassinato dalla mafia il 29 luglio 1983.