Torniamo a parlare del randagismo a Sciacca a fronte delle lamentele dei cittadini che oggi arrivano dal quartiere di San Michele dove da diversi giorni stazionano, in branco, diversi cani randagi. Almeno una decina, ci è stato riferito, soprattutto nelle ore serali e notturne quando diventano i padroni del quartiere. Una situazione che genera allarme anche perchè stiamo parlando di una delle zone più antiche della città, che si caratterizza per il dedalo di vicoli e di cortili dove risiedono diversi anziani e dove i bambini sono abituati a giocare e girovagare per strada. E' chiaro, quindi, che in un contesto del genere la presenza di diversi cani randagi assume anche la connotazione di una sorta di limitazione delle attività quotidiane. Nei mesi scorsi alcuni saccensi residenti in via Goletta avevano inviato un video per testimoniare la presenza di tanti cani nel quartiere di San Michele e l'allarme era stato lanciato anche dalle mamme dei bambini che frequentano la scuola elementare della zona.
Insomma la questione è sempre la stessa, ossia la garanzia della sicurezza dei cittadini di fronte a cani che, in branco, possono diventare aggressivi e gli episodi non sono mancati.
Lo stesso sindaco Francesca Valenti, del resto, ha posto la questione randagismo sotto il profilo dell'allarme sociale, addirittura ha incontrato il prefetto di Agrigento affrontando il problema come emergenza che attiene alla sicurezza dei cittadini.
Il problema è che gli interventi chiesti dai cittadini non arrivano e non arrivano perchè la questione, alla fine, è sempre economica. Siamo a novembre e il comune di Sciacca non dispone ancora del bilancio di previsione 2017, quello che avrebbe dovuto essere approvato già in primavera. Non ci sono i fondi necessari a pagare le rette per il ricovero dei cani nei rifugi convenzionati. Si è puntato sulla sterilizzazione, sulla sensibilizzazione dei cittadini, da un lato a non abbandonare i cuccioli alimentando così il fenomeno del randagismo e dall'altro lato ad adottare i cani. Sono stati avviati anche confronti con associazioni animaliste finalizzati alla realizzazione di un rifugio, ma la città è ancora invasa dai radagi e il problema riguarda il quartiere di San Michele, così come le località della Foggia , San Calogero e Muciare, la Perriera e persino il salotto buono della città di Sciacca, la piazza Angelo Scandaliato.
Se è in ballo la sicurezza e l'incolumità dei cittadini, come tale va affrontata dall'amministrazione comunale.