le perdite idriche e le strade dissestate. L’elenco completo dei problemi di sempre denunciati dai cittadini, anche oggi tra le vostre segnalazioni. Partiamo da via Gramsci da cui arrivano questi due scatti, che denunciano gli interventi sugli arbusti mai effettuati con il marciapiedi delimitato da canneti ormai altissimi, rifugio per topi e pericolosissimi, visto l’altezza nel caso di incendi. Sempre in via Gramsci denunciano una perdita idrica che disperde tantissima acqua lungo la strada.
Ci spostiamo in via Piave, qui i residenti, più volte alla nostra redazione hanno evidenziato le condizioni in cui versa il manto stradale, che in più punti dell’arteria è stato divelto e andrebbe ripristinato per garantire in sicurezza il transito soprattutto ai pedoni e agli scooter.
Passiamo da via delle Dalie, alla Perriera, dove i residenti hanno finalmente visto sistemata la perdita idrica, dopo mesi e mesi di segnalazioni. L’intervento di operai di Aica è avvenuto nelle scorse settimane e al termine dello stesso i cittadini si aspettavano la bitumatura della buca generata dalla perdita idrica e la rimozione della transenna. Niente da fare, la transenna e la relativa buca di cui è posta a copertura sono ancora lì, anche se la barriera, che tra l’altro è al centro della carreggiata e complica il passaggio delle automobili, si è arresa sull’asfalto, ostacolando ancora di più il transito.

In via Lido, da due settimane circa, afferma il telespettatore che ha contattato la nostra redazione, dei sanitari dismessi sono stati abbandonati vicino l’ingresso di una abitazione. Probabilmente in attesa di essere trasferiti in discarica, afferma chi segnala con le foto il problema, ma di certo nel frattempo i tanti che transitano da quelle parti, turisti perlopiù, in questi giorni non si portano a casa una bella cartolina della città e della via Lido.
Chiudiamo passando dalla strada provinciale 8, l’ex consortile Sciacca Sambuca, si tratta della strada di collegamento tra le contrade Santa Maria e Gaddimi, che negli ultimi anni ha subito non poco i danni delle piogge, con la sede stradale fortemente compromessa. Ci sono infatti e per un lungo tratto di strada, veri e propri cedimenti del manto e della base su cui i posto, oltre a diversi avallamenti e asfalto eroso dalle intemperie.
Da quelle parti temono che alle prime piogge autunnali le condizioni possano sempre più peggiorare e che la strada si deteriori definitivamente, fino a compromettere il passaggio dei veicoli. Fatto questo che rischierebbe di isolare completamente la zona, dalla quale i residenti chiedono a gran voce un sopralluogo di tecnici e amministratori comunali.