è una pessima abitudine, quella di non differenziare la spazzatura che appartiene ancora a tanti. Nello specifico, chi contatta la nostra redazione riferisce che a farlo sono alcuni ristoratori in contrada San Marco, attività che producono importanti quantità di rifiuti.
In alcuni ristoranti non si effettuerebbe correttamente la raccolta differenziata e negli appositi contenitori verrebbe abbandonato di tutto, cumulando insieme nella stessa pattumiera plastica ed indifferenziata.
I ristoratori delle attività in oggetto della segnalazione, riciclerebbero correttamente soltanto la frazione umida della spazzatura, mischiando poi plastica e indifferenziata insieme.
Chiedono i residenti che la ditta, responsabile del servizio verifichi e vigili più attentamente sulle frazione di spazzatura conferite e giornalmente raccolte.
Quello che ne viene fuori è un grave danno per l’ambiente: conferire la plastica, la carta e il vetro che si possono opportunamente riciclare separatamente, con tutto il resto dei rifiuti comporta che gli stessi vengono trasferiti in discarica, con costi che non sono indifferenti e annesso grave danno ambientale se si pensa che resta a marcire sulla terra del materiale che potrebbe avere una nuova vita. E’ una pratica che purtroppo appartiene ancora a molti cittadini, non capita per niente di rado di vedere esposti il giovedì mattina, giorno della raccolta della frazione indifferenziata, sacchi stracolmi di plastica e vetro, che dovrebbero avere altra destinazione.
Ci spostiamo in contrada Renella, dove giovedì era stata disposta la rimozione, da parte dei soci del Comitato Renella, dei posaceneri artistici realizzati in collaborazione con l'associazione Crescere Insieme, in occasione della giornata di sensibilizzazione e pulizia della spiaggia organizzata con il WWF sezione di Sciacca, lo scorso 6 agosto. L'iniziativa, aveva riscosso tanto entusiasmo e partecipazione, soprattutto dei più piccoli bagnanti, che da anni si impegnano a ripulire la spiaggia da ogni tipo di rifiuto, soprattutto plastica e cicche di sigarette, mostrando un notevole senso civico, molto più degli adulti. Purtroppo, dopo aver trascorso l'estate a svuotarli, riposizionarli e sensibilizzare le persone al loro utilizzo, i residenti hanno avuto l'amara sorpresa, proprio sul finire della stagione. Probabilmente, affermano dal comitato Renella, i giovani che la notte del 31 agosto hanno festeggiato la fine dell'estate, li hanno trovati cosi belli che hanno pensato di portarseli a casa, non prima di averli, pero', di averli svuotati sulla spiaggia! E’ proprio questo gesto, più del furto in sé, che indigna i residenti di contrada Renella. Residenti che attraverso la stampa lanciano l’appello a chi li ha rubati, affinché comprendano quanto incivile sia stato il loro gesto - soprattutto se si pensa che erano stati realizzati da ragazzi disabili - e affinché li riportino sulla spiaggia.
Non sarà di certo questo scempio, concludono da Renella, che fermera' il nostro impegno e nonostante tutto, continueremo ad educare i nostri figli al rispetto dell'ambiente, delle spiagge, del mare e del prossimo.