organizzato dal Laboratorio studentesco autonomo . Gli studenti chiedono lo stop ai test d'ingresso.
"Due anni di pandemia – ha detto Giovanni Castronovo - dovrebbero aver dimostrato a tutti quanto il nostro sistema sanitario sia inadeguato: mancano i fondi, la strumentazione e soprattutto il personale sanitario. Eppure, invece di investire per garantire un sistema sanitario che sia davvero pubblico ed efficiente, in grado di aiutare chi sta male e non può permettersi di andare a curarsi nelle cliniche private, ci ritroviamo ancora con il numero chiuso che ogni anno impedisce a più di 50 mila aspiranti medici di esercitare il proprio diritto allo studio per poi garantire a tutti il diritto alla salute.
A Palermo quest'anno sono disponibili 475 posti a medicina: per gli studenti sono troppo pochi, un numero che costringerà migliaia di ragazzi a iscriversi in altre facoltà, a emigrare o addirittura a non frequentare l'università".