Così non si può andare avanti, dichiara al nostro telegiornale Francesco Cacciatore, sindaco di Santo Stefano Quisquina e presidente regionale delle Autonomie Locali che cita come esempio la bolletta relativa ai costi energetici per garantire il servizio idrico nel suo comune.
Dai 9 mila euro dell’agosto 2021 si è passati ai 40 mila euro di quest’anno.
Il rischio è quello di non poter continuare a garantire i servizi ai cittadini. Ci sono sindaci che hanno addirittura ipotizzato di ridurre l’illuminazione pubblica.
Intanto il comparto del commercio ha programmato per giovedì prossimo una manifestazione di protesta nell’isola con l’invito ai titolari degli eservizi di spegnere a partire dalle ore 20 le insegne dei loro locali o addirittura abbassare le saracinesche.