Dopo due anni, lascia il comando della Guardia costiera empedoclina il Capitano di Fregata Fabio Serafino che andrà a ricoprire l'incarico di Comandante in seconda presso la Capitaneria di Porto di Augusta. Al suo posto arriva il Capitano di Fregata Antonio Ventriglia, proveniente dal Comando Generale di Roma. E c'è il bilancio dell'attività portata avanti dal comandante Serafino nel corso di questi anni trascorsi alla guida del Compartimento marittimo di Porto Empedocle, sotto la cui giurisdizione ricadono anche gli Uffici Circondariali Marittimi di Licata, Sciacca e Lampedusa. Per ciò che concerne il settore della pesca, da settembre 2020 ad oggi sono state effettuate circa 150 ispezioni nell’ambito delle attività connesse alla filiera, con quasi 1000 controlli espletati, a seguito dei quali sono state elevate oltre 120 sanzioni amministrative, per un ammontare complessivo di circa 170.000 euro. Oltre 80 sono stati i sequestri operati, dei quali circa 150 relativi ad attrezzi illeciti o abusivamente utilizzati, con 19 tonnellate di prodotto ittico sottratto al commercio irregolare. Di particolare rilievo l'operazione condotta nel giugno 2021, a seguito della quale sono stati rinvenuti e sequestrati circa 600 kg di prodotto ittico scaduto da 5 anni presso un noto ristorante dell'agrigentino, il cui titolare è stato deferito alla competente Procura della Repubblica, e l'operazione condotta nel dicembre 2021 grazie alla quale sono stati sequestrati, presso un grossista locale, circa 15 tonnellate di prodotto ittico non idoneamente tracciato. Nell'ambito delle attività a tutela dell'ambiente, tra settembre e ottobre 2020 sono stati espletati controlli mirati presso gli oleifici insistenti sul territorio di giurisdizione, situati in prossimità di corsi d'acqua. Accertati numerosi casi di smaltimento illecito dei prodotti di scarto della lavorazione delle olive (in particolare delle acque di vegetazione), che hanno condotto, oltre all’elevazione di numerose sanzioni amministrative, al deferimento di un soggetto presso la competente Procura della Repubblica, e al contestuale sequestro delle aree interessate dallo smaltimento abusivo delle acque di vegetazione. Accurate indagini hanno riguardato anche un deposito incontrollato di rifiuti, abusivamente realizzato su circa 5000mq di demanio marittimo, da parte di soggetti che operavano un vero e proprio traffico, smaltimento e riciclaggio illecito di rifiuti. Gli stessi sono stati deferiti alla competente Procura della Repubblica. Tutta l'area è stata posta sotto sequestro, insieme ad altri luoghi di deposito, situati sul territorio di diversi comuni, ed alcuni mezzi pesanti impiegati per le attività illecite. Capillari poi le operazioni condotte durante il periodo estivo del 2021 e 2022 anno che hanno permesso di operare un monitoraggio del litorale di giurisdizione. 1650 i controlli effettuati, 340 le violazioni amministrative, per un importo pari a 46.000 euro di sanzioni. Sono stati deferiti alla competente Procura della Repubblica 25 soggetti per il reato di occupazione abusiva di suolo demaniale, restituendo, contestualmente, alla libera fruizione più di 2.500 metri quadri di arenile ed operando il sequestro di circa 350 attrezzature mobili da spiaggia. Altre attività di rilievo, per la stagione 2022, sono state quelle che hanno condotto al sequestro di 12 natanti da diporto, abusivamente ormeggiati negli specchi acquei del Compartimento, di pedalò noleggiati abusivamente, occupando, peraltro suolo demaniale marittimo senza concessione, e di circa 80 ombrelloni e 160 lettini, utilizzati da stabilimenti balneari abusivi. 50 le attività di soccorso espletate in favore di 35 unità navali, 18 bagnanti, 40 diportisti, un’unità da pesca e due navi mercantili, 27 evacuazioni mediche effettuate, per un totale complessivo di 88 persone soccorse.