Stamattina, presso la sede del Municipio di Ravanusa, alla presenza dell’Assessore Tonino Nobile in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, si è tenuta la cerimonia di consegna del contributo che Confcommercio Agrigento ha destinato alle aziende associate danneggiate dall'esplosione dell'11 dicembre scorso.
Tutto ciò è stato possibile grazie alla sensibilità e alla concretezza dimostrate dalla “Fondazione Giuseppe Orlando ETS”, ente che per conto della Confcommercio-Imprese per l’Italia, fornisce assistenza alle imprese in condizione di particolare disagio.
Il presidente di Confcommercio Agrigento, Giuseppe Caruana, ha portato anche i saluti di Marisa Tiberio Presidente della Fondazione che ha augurato "ad ogni singola azienda, di poter al più presto ritornare ad essere una sana realtà del tessuto imprenditoriale del territorio agrigentino".
“Quella terribile esplosione della condotta del gas – ha ricordato Giuseppe Caruana - ha rappresentato una sciagura che ha colpito l'animo dell'intera nazione. Confcommercio Agrigento ha ritenuto, sin da subito, di dover dare un segnale di vicinanza a tutta la comunità ravanusana, attraverso un segno tangibile di sostegno alle aziende. Da quella decisione sono partiti i contatti con la Fondazione, e tutti i vari passaggi che ci hanno condotto a questa giornata che, nel ricordo della tragedia, pone simbolicamente una mano sulla spalla dei nostri imprenditori, a cui, oggi come ieri, diciamo: Confcommercio è accanto a te!”. Durante la cerimonia, diversi sono stati i momenti emozionanti legati alle singole testimonianze dei protagonisti. Ripercorrere quei momenti, e il periodo di difficoltà e incertezza che ne è derivato, ha rinnovato la sofferenza, ma allo smarrimento adesso si sostituisce la speranza.
“Perseguire l’obiettivo di essere concretamente vicini alle imprese, ad un territorio, ad una comunità – conclude Giuseppe Caruana - è per noi fonte certa di gioia e gratificazione. Ci uniamo al l'augurio della Presidente Tiberio, consapevoli che questo riscatto ci sarà, perché conosciamo l'orgoglio e la determinazione dei nostri iscritti”.