Menfi, per la prima edizione di “Menfi in festa, identità e territorio”. In tantissimi tra sabato e domenica hanno affollato il comune belicino per una rassegna di musica, spettacolo, arte e tradizioni all’insegna dell’amore per la propria città. E' stato questo lo spirito che ha animato l’organizzazione dell'evento, con i promotori dell'iniziativa che hanno sapientemente coinvolto commercianti locali, imprese cittadine, artigiani, artisti, giovani talenti: tutti hanno contribuito alla riuscita dell’evento che ha fatto vivere alla città di Menfi due giorni di festa, con tante presenze che non si registravano dai tempi di Inycon. Pittura, teatro, musica, artgianato, enogastronomia, cultura, spazi per bambini, musei aperti, passeggiate guidate, si sono alternati nei due giorni di "Menfi in festa". Tra gli artisti che si sono esibiti, assai apprezzata l'esibizione di Gianna Roberto.
Un'idea lanciata sui social si è trasformata in una grande manifestazione organizzata dalla comunità locale. A lanciare l'iniziativa è stato l'8 agosto scorso, con un post pubblicato su facebook, il consigliere comunale Vito Clemente che ha proposto alla comunità l'idea di organizzare insieme, a costo zero, un momento di aggregazione con la partecipazione di band locali, associazioni, circoli, attività commderciali, panifici, cantine, oleifici e negozi, in sintesi il motore propulsore della città. E così è stato: in pochissimi giorni l'idea lanciata sui social ha ricevuto una straordinaria adesione da parte dei cittadini, desiderosi di partecipare e rendersi protagonisti, attraverso la propria arte, ma soprattutto desiderosi di ritrovarsi come comunità e di tornare a riappropriarsi dei propri spazi e dei propri luoghi dopo due anni di pandemia.
Tra le iniziative calate nel programma, la presentazione del libro "Sebastiano Tusa" edito da Angelo Mazzotta, scritto a più mani con il coordinamento di Valeria Li Vigni Tusa, vedova dell'archeologo scomparso in un incidente aereo in Etiopia nel 2019. Un momento culturale promosso dal Wwf Sicilia Area Mediterranea che ha partecipato alla organizzazione di "Menfi in festa" con diverse iniziative. Il Presidente del WWF Sicilia area Mediterranea, Giuseppe Mazzotta, ha coordinato i lavori introducendo l'intervento del relatore principale, il dottore Domenico Macaluso, Ispettore Onorario per i Beni Culturali della Regione Siciliana nonchè Responsabile Scientifico-settore mare- del WWF Sicilia Area Mediterranea. E' stato lui a raccontare del recupero dei reperti archeologici nel mare di Menfi, oggi esposti al Palazzo Pignatelli, e del rapporto in queste operazioni con l'amico Sebastiano Tusa, primo Soprintendente del Mare della Sicilia e poi Assessore regionale ai Beni Culturali. E oggi c'è la soddisfazione degli organizzatori di Menfi in Festa, l'associazione di promozione sociale contrada Fiori Puccia, del direttore artistico Piero Mangiaracina. Del direttore tecnico Ivan Barreca e di Simona Cutrano che ha curato logo e grafiche. Tutto è stato realizzato grazie al patrocinio gratuito del comune di Menfi, che ha messo a disposizione gli stand, e alle libere donazioni di commercianti e tante famiglie di Menfi. Un successo che lascia pensare ad una prossima edizione di "Menfi in festa, identità e territorio".