diagnostico- terapeutico- assistenziale per i tumori della mammella. Il documento, realizzato dalla commissione senologica regionale e dal dipartimento per la Pianificazione strategica, segue un precedente protocollo dell'aprile 2019 e introduce importanti novità: tra queste l'uso di farmaci oncologici di ultima generazione nei settori della radiodiagnostica, della chirurgia, della radioterapia e della chemioterapia oltre a nuove strategie di cura per le pazienti che possano contribuire ad aumentare le aspettative di vita. Si introduce "l’umanizzazione" delle cure, che comporta la relazione tra sanitari, pazienti e familiari, l'attenzione al comfort degli ambienti e ai processi organizzativi, la trasparenza e l’accessibilità delle informazioni, la presenza di uno psicologo con competenze in ambito oncologico, l’adozione di una specifica scheda psico-oncologica multidimensionale per la valutazione, il monitoraggio e la presa in carico del paziente e dei suoi bisogni, in ogni fase della malattia. Il ruolo fondamentale è individuato nel Gruppo Oncologico Multidisciplinare all’interno del quale ogni singolo nuovo caso viene discusso con la condivisione del problema tra specialisti. L’obiettivo è quello di garantire le migliori cure alle donne siciliane colpite da carcinoma mammario che in passato erano spesso costrette ad andare in altre regioni per ottenere le migliori cure. Sul tema, ogni anno ad ottobre, l’assessorato della Salute promuove la campagna di sensibilizzazione "Ottobre mese della prevenzione" in sinergia con le aziende sanitarie.Ogni anno in Sicilia vengono diagnosticati oltre 3.400 nuovi casi di tumore della mammella, che si conferma la neoplasia più frequente nelle donne con una incidenza di 134 nuovi casi ogni 100.000 abianti. Tuttavia il trend assoluto del numero di nuove diagnosi è in continuo aumento, anche per l'incremento dell’attività di screening. Il tumore al seno rappresenta la principale causa di ricoveri oncologici in Sicilia. Tra il 2010 e il 2018, ci sono stati in media 4.650 ricoveri l'anno. Nell'Isola i decessi per neoplasie della mammella sono in media 980 ogni anno. L’incidenza inizia a crescere a partire dalla terza decade di età e raggiunge il suo picco nelle fasce tra i 45 e i 49 e 75 e 79 anni.