della Settimana Nazionale della Dislessia, promossa dall’ Associazione Italiana Dislessia - sezione di Agrigento. L’incontro è stato promosso in occasione della settimana della dislessia e ha avuto come tema: “Per un mondo senza etichette: inclusione ed innovazione”. Il focus della manifestazione ha riguardato la necessità di trovare nuove strade e strategie che abbraccino le diverse esigenze di apprendimento .
L’obiettivo è stato quello di fare fronte comune davanti ad un'esigenza diventata, forse ancora più importante, in questa fase pandemica, e cioè quella di sensibilizzare l'opinione pubblica sui disturbi specifici dell’apprendimento.
Dislessia, Disortografia, Disgrafia e Discalculia, sono mancati automatismi biologici, i quali hanno un'incidenza dal 3 al 5% sulla popolazione scolastica di ogni ordine e grado. Difficoltà nella letto-scrittura, che spesso sviluppano dei correlati psicologici che si ripercuotono sull’autostima del soggetto interessato fino ad incidere significativamente sulla sua qualità della vita.
Formare ed informare in tal senso diventa, quindi, fondamentale per intercettare magari i primi segnali, a casa o a scuola, garantendo una precocità di intervento, attraverso un “lavoro di squadra” tra le diverse agenzie educative e l’A.S.P..
L’Istituto Amato Vetrano è stato da sempre naturalmente sensibile all’argomento e i Docenti si sono formati negli anni seguendo anche i corsi di formazione promossi proprio da Associazione Italiana Dislessia ; la Scuola ha infatti conseguito le certificazioni di scuola ''Dislessia Amica” nell’anno scolastico 2017-2018 e ''Dislessia Amica – livello avanzato'' nell’anno scolastico 2019-2020.
Crediamo che oggi sia necessario promuovere un'inclusione a tutto tondo, ha dichiarato la dirigente dell’istituto Amato Vetrano Caterina Mulè, per ribadire che gli strumenti efficaci per le persone con dislessia sono utili a far emergere il talento di tutti, non solo in ambito scolastico ma in tutti i contesti di vita.