È il consigliere di Alternativa Popolare Giuseppe Milioti ad accendere nuovamente i riflettori sul Giovanni Paolo II. Lo fa sollecitando tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale, i comitati e le associazioni ad unirsi per adottare dei provvedimenti forti che consentano di passare dalle promesse ai fatti. Il riferimento è agli impegni assunti dal commissario dell'ASP Gervasio Venuti nel corso dell'incontro avuto nelle scorse settimane con l'amministrazione, i componenti della commissione sanità del Consiglio Comunale e il comitato per la sanità. E non mancano le critiche per quello che è stato definito un incontro a porte chiuse, per il quale il sindaco non ha ritenuto di coinvolgere l'intero consiglio comunale. Su temi importanti come quello della sanità per Giuseppe Milioti dovrebbe registrarsi il massimo del coinvolgimento. Ad oggi, dichiara il consigliere di opposizione, sappiamo soltanto che il commissario Venuti è una brava persona, preparata, disponibile , ma di fatto a parte qualche sostituzione operata all'interno della struttura ospedaliera, niente di nuovo se non le solite promesse . Intanto, aggiunge Milioti, l’area di osservazione breve dell’ospedale sembra diventata un reparto di medicina generale con pazienti che vi stazionano per settimane a causa dell’ormai cronica insufficienza di posti letto,  gli ascensori sono sempre guasti ,  porte infissi, arredi e pavimenti rimangono danneggiati e basta fare un giro all'interno dell’ospedale per constatare il livello di fatiscenza, ma soprattutto permane la   grave insufficienza di personale medico e infermieristico tanto che in diverse unità operative e in particolare al pronto soccorso i sanitari sono costretti a turni massacranti. Altra questione evidenziata è quella relativa alla sicurezza di quanti si recano in ospedale a causa della carente illuminazione dell'area del parcheggio . Dulcis in fundo, evidenzia Giuseppe MiIioti,   il problema delle zanzare per il quale ci si chiede che fine abbia fatto l’intervento straordinario di bonifica previsto nelle fondamenta del nosocomio. L'auspicio del consigliere è che il prossimo incontro con il commissario dell'ASP sia organizzato direttamente all’interno dei locali del Giovanni Paolo II affinchè il dottore Venuti possa constatare la situazione in cui versa la struttura.