di altri 75 percettori di Reddito di Cittadinanza che potranno svolgere i tirocini di inclusione in azienda. L’amministrazione comunale aveva già attuato un progetto che ha permesso la realizzazione di una prima fase dei tirocini di inclusione e che ha raggiunto buoni risultati, tanto da incoraggiare i Sindaci del Distretto socio sanitario a riproporre l’iniziativa.
I tirocini di inclusione si sono dimostrati, dunque, una risorsa per i beneficiari del Reddito di Cittadinanza perché consentono loro di formarsi al fine di intraprendere un percorso lavorativo che possa portarli ad una crescita personale e professionale. Più di 100 hanno completato il tirocinio nelle 78 aziende coinvolte ed 14 di loro hanno ricevuto una proposta lavorativa al termine del tirocinio.
I tirocini di inclusione, ha commentato il sindaco Matteo Ruvolo, sono un valido strumento per agevolare l’inclusione sociale, l’autonomia e la riabilitazione delle persone prese in carico dai servizi sociali.